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L'impatto di tecnologie come Digital Twin (DT) , Intelligenza Artificiale (AI) e eXtended Reality (XR) sta progressivamente aumentando; in particolare, esse sono e saranno fondamentali al fine di supportare il miglioramento dell'efficienza delle operazioni in ambienti e sistemi complessi, e gli aeroporti ne sono un perfetto esempio.
Attraverso lo studio e la prototipazione di un DT in tempo reale dell'Aeroporto di Milano Bergamo che raccolga ed integri dati provenienti da varie fonti, compresi gli algoritmi e i modelli di visione e intelligenza artificiale che verranno sviluppati, il progetto AVIO (Airport Virtual Infrastructure Operation) si propone di utilizzare queste tecnologie innovative con il fine di migliorare la resilienza dell'aeroporto, in particolare del ground handling, anche rispetto ad eventi meteorologici rari ed estremi attraverso una migliore Situational Awareness e un migliore processo decisionale.
Co-finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy tramite i fondi per gli Accordi di Innovazione (PNRR), Il progetto AVIO mira a sviluppare un digital twin di un aeroporto (Milano Bergamo - BGY) che raccolga dati in tempo reale sulla posizione di aeromobili, veicoli e operatori utilizzando moduli di visione artificiale. Il gemello digitale verrà utilizzato per mostrare informazioni rilevanti agli operatori aeroportuali in varie modalità per supportare operazioni di terra efficienti.
Il progetto è il risultato di una collaborazione tra 4 importanti attori dell'ambito del software engineering applicato al settore dell'aviazione: SACBO (coordinatore del progetto e gestore Aeroporto di Milano Bergamo - BGY) insieme a una grande azienda digital enabler come TXT e-tech, la Business Unit del gruppo Sorint focalizzata sullo sviluppo di Advanced Analytics e soluzioni IoT come Sorint.tek e un'importante istituzione di ricerca come l'Università di Pavia.
L'obiettivo finale è migliorare la sicurezza e l'efficienza dell’aeroporto fornendo agli operatori aeroportuali informazioni accurate e in tempo reale sulle posizioni di aeromobili, veicoli e operatori.
Queste informazioni aiuteranno gli operatori a prendere decisioni più informate su come gestire al meglio il flusso del traffico a terra e rispondere a eventi di disturbo. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso quattro diversi moduli:
Il modulo di visione artificiale per la trasformazione dei flussi video delle telecamere che inquadreranno l’airside in informazioni strutturate relative a posizione e attività svolte dai vari attori presenti quali aerei, veicoli e operatori di terra.
Il modulo di raccolta e integrazione dei dati (Data IoT Hub), dedicato a raccogliere e integrare dati da varie fonti, inclusi il modulo di visione artificiale, sistemi GPS e altri sensori. Questi dati verranno utilizzati per creare un modello in tempo reale dell'ambiente aeroportuale.
Il digital twin per la visualizzazione dei dati raccolti e integrati dall’IoT Data Hub per presentare le informazioni rilevanti agli operatori aeroportuali in varie modalità. Ciò potrà includere mappe 2D e 3D, sovrapposizioni di realtà aumentata e altre visualizzazioni.
Il simulatore per addestrare gli operatori di terra. Il digital twin verrà utilizzato inoltre per addestrare gli operatori di terra attraverso un'esperienza di realtà virtuale (VR) e un simulatore. Ciò consentirà agli operatori di esercitarsi a rispondere a eventi dirompenti in un ambiente controllato prima che si verifichino nel mondo reale.
Sebbene digital twin aeroportuali siano stati sviluppati per altri aeroporti , le finalità di questo progetto sono uniche nel raccogliere e fondere informazioni provenienti da molteplici sensori, incluse le fonti video, in un’unica rappresentazione coerente multimodale e utilizzare questo flusso dati anche per alimentare un simulatore realistico delle operazioni aeroportuali.
Lo scopo è altamente rilevante poiché permetterà di elevare gli standard di efficienza e di sicurezza dell’aeroporto e fornirà un benchmark a livello nazionale ed internazionale di quanto realizzabile con le ultime e più innovative tecniche digitali.
Comunicato stampa congiunto:
Numero del progetto: F/350132/01-04/X60
Durata del progetto: 3 anni
Data di inizio: 2 Gennaio 2023
Data di fine: 31 dicembre 2026
Finanziato da: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Budget del progetto: € 4.768.673,75 (di cui €1.907.314,13 in forma di contributo ministeriale MIMIT - PNRR)